Denominata “città tra due mari” grazie alla sua collocazione tra il mar Mediterraneo ed il mar Tirreno. Il capoluogo è famoso soprattutto per via delle famose saline in cui poter ammirare incantevoli tramonti e godersi indimenticabili momenti di relax. Importante anche l’attività portuale ed i collegamenti con le isole Egadi e Pantelleria.
DESTINAZIONI
Trapani
Denominata “città tra due mari” grazie alla sua collocazione tra il mar Mediterraneo ed il mar Tirreno. Il capoluogo è famoso soprattutto per via delle famose saline in cui poter ammirare incantevoli tramonti e godersi indimenticabili momenti di relax. Importante anche l’attività portuale ed i collegamenti con le isole Egadi e Pantelleria.
Trapani è l’antica Drepanon che con la sua forma di falce si protende verso il mare. A dispetto dell’immagine stereotipata di sole e mare, che tutta la Sicilia evoca, per scoprire Trapani, oltre d’estate è consigliabile giungere in primavera durante i riti pasquali della “Settimana Santa”.
Fin dalla sera del Giovedì Santo, decine di migliaia di cittadini girano per le chiese, in visita ai “sepolcri“, altari decorati che rievocano l’ultima cena del Cristo, effettuando una visita d’obbligo alla barocca Chiesa del Purgatorio, in cui sono custoditi i gruppi dei “Misteri”, i venti gruppi scultorei in legno, tela e colla, a grandezza quasi naturale, realizzati da artigiani trapanesi dai primi del Seicento che rappresentano scene della passione di Cristo, che usciranno il venerdì santo in una processione solenne e con sapienza teatrale. La processione dei Misteri si snoda per le vie cittadine, mesta e sfarzosa, per quasi ventiquattro ore consecutive, richiamando e coinvolgendo l’intera collettività.
Percorrendo il centro storico di Trapani si leggono i segni delle varie stratificazioni culturali, dal quartiere più antico Casalicchio, a quello ebraico della Giudecca, ai ruderi medievali del Castello di Terra, al Castello di Mare o della Colombaia. Nella Via Garibaldi e in Via Torrearsa si concentrano numerose chiese e palazzi monumentali, mentre non si può non effettuare una passeggiata lungo le antiche mura di Tramontana, che iniziando dall’ex mercato del pesce, procedono verso occidente, verso le Egadi, fino al cinquecentesco bastione Conca. Scendendo dalle mura si potrà proseguire ancora verso la punta estrema della città, fino a giungere magari al tramonto sulle Egadi, fino alla Torre di Ligny, isolata sugli ultimi scogli del promontorio, è il Museo della Preistoria e del Mare custodisce materiali preistorici e reperti di epoca storica di provenienza marina. Ed ancora la Biblioteca Fardelliana, nel centro storico, è nota per il ricco fondo di manoscritti, l’emeroteca e le raccolte di opere e di antiche stampe, fra cui le incisioni del Piranesi. Dalla Torre di Ligny si gode un panorama impareggiabile, verso le Egadi ad Ovest, verso il Monte Erice ad est, verso il castello della Colombia a Sud.
Così giunti a Marsala, il giro d’obbligo per le numerose e suggestive cantine storiche della zona è un’ occasione per degustare ottimi vini e apprenderne i raffinati processi di lavorazione.
Marsala, città attiva e vitale, conserva numerose aree archeologiche, sontuose chiese e palazzi antichi in un centro storico che testimonia le diverse dominazioni (Punici, Romani, Arabi, Normanni).
È a Marsala che sbarcò Garibaldi con i suoi Mille verso l’Unità d’Italia.
Il territorio comprende la Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone, in cui spicca l’isola di Mozia, antica città dei Fenici, che raccoglie in pochi ettari un patrimonio naturale e storico-archeologico unico al mondo. Il Baglio Anselmi, sede dal 1985 di un prestigioso Museo archeologico, conserva l’esemplare unico al mondo di una nave punica della metà del III secolo a.C., da combattimento presumibilmente naufragata nella metà del III secolo a.C. in occasione della battaglia delle Egadi.
Un meraviglioso squarcio paesaggistico è la “Via del sale” quel percorso che si snoda attraverso un paesaggio regolare composto da ordinate vasche salate che riflettono il sole e cambiano colore con la luce, assumendo una massima bellezza al tramonto, quando si tingono di accesi toni rossi, rosati, poi cangianti verso il blu. Qui, nelle saline di Marsala, ci si imbatte in un peculiare ecosistema di rare specie vegetali e animali.
Marsala dispone di una struttura portuale turistica, di stabilimenti balneari e di società e circoli che organizzano eventi di rilievo, anche internazionale, e promuovono sport nautici – vela, kite, canottaggio, wind surf – nelle acque dello Stagnone e lungo le coste e le spiagge.
Tanti gli eventi: momento significativo tra i riti della Settimana Santa è la Via Crucis del Giovedì con personaggi viventi che sfilano per le principali vie della città, interpretando i ruoli con grande coinvolgimento emotivo: suggestive sono le cadute del Cristo con la croce, che più volte si ripetono lungo il percorso. Una commovente rappresentazione della Crocefissione si svolge inoltre nella serata dello stesso giorno. Molto partecipata è la processione del Venerdì con la statua dell’Addolorata che segue il Cristo. Marsala, città dei Mille, celebra ogni anno lo storico sbarco di Garibaldi con rievocazioni, convegni, forum su temi del Risorgimento, visite guidate e degustazioni.
